11 dicembre 2010

Storia di una farfalla

L’evoluzione è un processo che non ha mai fine: un caso di evoluzione molto famoso riguarda un insetto che vive nelle zone industriali. La vita di questi piccoli esseri viventi non è più la stessa dall’inizio della Rivoluzione industriale: la farfalla notturna Biston betularia è comune nell’Inghilterra meridionale, questo insetto ha l’abitudine di riposare durante il giorno sul tronco delle betulle, il suo nome è legato propro a questa abitudine. Nei secoli scorsi le cortecce chiare delle betulle erano ricoperte da licheni grigio – bianchi. Questa farfalla, dalle ali grigio – chiaro, si mimetizzava bene su questo sfondo. Nel secolo scorso, però, compariva a volte una Biston melanica, ossia scura, ma erano casi rari, infatti questi individui scuri eranofacilmente individuati e divorati dagli uccelli. Nel 1848, nei pressi di Manchester, solo l’1% delle farfalle di questa specie era in forma melanica. Successivamente a causa dei fumi delle industrie e delle città, i licheni scomparvero e i tronchi si coprirono di fumo nero rendendo quasi tutte le Biston ben visibili sulla corteccia scura. Cominciò allora, un nuovo tipo di selezione naturale che penalizzava gli individui chiari favorendo quelli scuri, meno visibili. (clicca sull'immagine per ingrandirla)
Risultato: gli individui di Biston Melanica divennero comuni tanto che già nel 1898 la percentuale della Biston melaniche nei dintorni di Manchester era salita al 90%. Questo fenomeno chiamato melanismo industriale, è stato descritto per numerose specie di farfalle, coleotteri ed altri insetti.

La storia della Biston betularia è una storia che si potrebbe definire a lieto fine.  I dintorni di Londra infatti non sono più inquinati come qualche decennio fa a causa dei provvedimenti anti-inquinamento adottati: oggi i tronchi degli alberi sono di nuovo grigio – chiari e la situazione anche dal punto di vista degli insetti, è di nuovo simile a quella di un secolo e mezzo fa.

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