Il Paguro Bernardo (Pagurus bernhardus più comunemente chiamato l'Eremita)è diffuso presso il Mar Mediterraneo e nell'Oceano Atlantico. Può arrivare fino ai 40 mm di lunghezza. Ha il corpo molle e senza il carapace protettivo ed usa nuove conchiglie abbandonate ogni volta che il corpo cresce. È uno dei paguri più grandi del Mediterraneo. È ricoperto da peli bianco-gialli con due chele striate prive di peli. Ha grandi peduncoli oculari con striature rosse. La colorazione dei peduncoli può variare dall'arancio al rosso non molto acceso. Si muove su sassi e fondali marini, trascinando la conchiglia con sè. Quando si sente in pericolo il paguro rientra nella conchiglia e ne esce nuovamente quando la situazione si è calmata. Una forma di simbiosi è quella che si verifica tra il paguro Bernardo e l’anemone. I paguri, come abbiamo detto, utilizzano gusci di chiocciola vuoti per proteggersi e spesso sistemano uno o più anemoni con tentacoli urticanti sul loro guscio per proteggersi ancora più efficacemente contro i suoi nemici. L’anemone, da parte sua, approfitta dei resti di nutrimento del paguro bernardo.
3 dicembre 2010
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1 commento:
Simpatico.
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