23 gennaio 2010

Adattamenti ad un ambiente estremo!

Il deserto è uno degli ambienti più ostili della Terra: fa molto caldo di giorno, si arriva a 60°C, ma fa anche freddo: la notte, in inverno, si può arrivare a -45°C, ci sono cioè grandi escursioni termiche e manca l'acqua. Negli ambienti in cui manca l'acqua non c'è vegetazione nè animali, eppure anche in un habitat tanto difficile ci sono forme di vita che si sono adattate: i camelidi sono sicuramente tra queste. Una cosa che al cammello riesce benissimo è risparmiare acqua: perde solo 1,3 litri di acqua al giorno con le feci (una mucca ne perde una trentina!). Inoltre i cammelli sudano pochissimo perchè possono adattare la loro temperatura corporea a quella esterna, facendola oscillare tra i 34°C e i 42°C, senza effetti dannosi. Un altro mammifero non potrebbe sopportare nè sbalzi così ampi (noi umani con una variazione di solo 1°C stiamo piuttosto male!), nè temperature corporee così alte: il cervello ne risentirebbe troppo. I cammelli hanno invece un sistema che permette loro di raffreddare il sangue diretto alla testa.
Grazie a questi adattamenti questi animali possono resistere fino ad un mese senza bere, anche perchè riescono a ricavare acqua metabolizzando, ossia trasformando, il grasso che conservano nelle gobbe, ognuna delle quali può arrivare a contenere oltre 10 kg di grasso. I cammelli non solo sopportano bene la carenza d'acqua, ma quando ne hanno a disposizione approfittano per reintegrare immediatamente le riserve, in soli 3 minuti bevono 200 litri d'acqua! Qualsiasi altro animale subirebbe uno shock bevendo tanta acqua in così poco tempo: le cellule, soprattutto i globuli rossi scoppierebbero con le gravi conseguenze facilmente immaginabili. I globuli rossi dei cammelli sono invece ovoidali (invece che tondi), molto resistenti e non subiscono alterazioni.

Trovare acqua nel deserto è difficile, ma trovare cibo non è poi molto più semplice. Per questo motivo i cammeli sono dotati delle gobbe in cui accumulano grandi riserve di grasso che potrà essere loro utile nei periodi in cui il cibo scarseggia. E' necessario approfittare di foglie ed erba quando sono disponibili, mangiandone il più possibile e accumulando preziosa energia che sarà utile in futuro. Anche in mezzo ad una tempesta di sabbia i camelidi dispongono di adeguate difese: il naso può serrarsi completamente (vedi foto), le orecchie sono piccole e sono munite di lunghi e folti peli, analogamente gli occhi hanno lunghe e fitte ciglia come protezione dalla sabbia.

5 commenti:

Gossip Girl ha detto...

Bel post!

Wolf ha detto...

si,sono d'accordo con ♥ S σ ℓ є ♥

Demi98 ha detto...

Complimenti bellissimo post!!!

Sтєℓℓα...♪ ha detto...

bravissima gaia...bellissimo post!!!!

smoker98 ha detto...

1 parola x descrivere il post:
BELLISSIMO!
Complimenti Gaia...